Fra tutte le risorse del pianeta, l’acqua è in assoluto il bene primario e di maggiore importanza per la prosperità di tutti gli esseri viventi, per questo nel 2010 viene riconosciuta dall’ONU come diritto indipendente e fondamentale dell’uomo.  

Le varie tematiche sulla risorsa idrica rientrano nell’Agenda 2030 essendo un fattore determinante per la prosperità e pace di una nazione. Nel mondo l'acqua accessibile facilmente risulta essere solo lo 0,008% e a causa delle problematiche nella gestione di questa risorsa sono in corso più di 200 conflitti a livello mondiale, e si stima che entro il 2050, 1 persona su 4 sarà colpita dalla carenza duratura o ricorrente della risorsa. 

Target Agenda 2030 sull'utilizzo dell'acqua

6.4     Aumentare considerevolmente entro il 2030 l’efficienza nell’utilizzo dell’acqua in ogni settore e garantire approvvigionamenti e forniture sostenibili di acqua potabile, per affrontare la carenza idrica e ridurre in modo sostanzioso il numero di persone che ne subisce le conseguenze.

6.5     Implementare entro il 2030 una gestione delle risorse idriche integrata a tutti i livelli, anche tramite la cooperazione transfrontaliera, in modo appropriato

6.6     Proteggere e risanare entro il 2030 gli ecosistemi legati all’acqua, comprese le montagne, le foreste, le paludi, i fiumi, le falde acquifere e i laghi

6.7     Espandere entro il 2030 la cooperazione internazionale e il supporto per creare attività e programmi legati all’acqua e agli impianti igienici nei paesi in via di sviluppo, compresa la raccolta d’acqua, la desalinizzazione, l’efficienza idrica, il trattamento delle acque reflue e le tecnologie di riciclaggio e reimpiego

 

In Italia si stima che il 47% delle tubature idriche sia danneggiato, con conseguente perdita del 70% dell’acqua sfruttabile.

Secondo i dati Istat, in Italia si consumano in media 245 litri di acqua per abitante al giorno, ponendola in cima alla classifica europea per consumo pro-capite. Per questo motivo una campagna di sensibilizzazione nella popolazione può fare la differenza sull'utilizzo che viene fatto della risorsa idrica, evitando sprechi e inquinamento.

Il lavoro svolto ci ha permesso di acquisire una consapevolezza maggiore su cos’è la risorsa idrica, la sua importanza e il rispetto che ogni persona deve avere nei suoi confronti, non solo come abitante di una piccola realtà ma come cittadino del mondo. Per questo motivo abbiamo scelto di portare avanti gli studi iniziati tre anni fa e di condividere i risultati con un sito, in modo da poter raggiungere più persone possibili e iniziare a rendere non solo il nostro territorio, ma anche il mondo, un posto migliore con l’aiuto di tutti.